LANCIA DEDRA ..by Matteo Grasso

lancia dedra
LE VOSTRE RECENSIONI “Lancia Dedra la vice ammiraglia irrisoria”

“Non capisco perché non si voglia parlare  e scrivere recensioni su una disagevole autodefecazio del calibro come la Lancia Dedra. Con quella sua aria raffinata ed elegante, ma che sotto nascondeva una macchina di merda a tuttotondo. Stufo di questo ne ho fatta una io! La Dedra nasce nel 1989 per raccogliere l'eredità della ancor più malfatta ed invenduta Lancia Prisma.
FIAT TIPO La Dedra si sviluppa dal pianale della più  popolare Fiat Tipo, ma con dimensioni e pesi più generosi e massicci. Voleva presentarsi al pubblico come una sorte di Vice Ammiraglia, posizionata un gradino sotto la sorella maggiore Thema.
La Dedra fu spesso oggetto nel tempo di vistosi e approfonditi aggiornamenti e da perenni restyling, pur di farsi piacere dal pubblico. Si faceva una gran fatica a guardarla di fronte! Era la classica ridicola barzelletta all'Italiana, con quella sua mascherina presa in prestito dalla più piccola Y10 e con quei sottili gruppi ottici orizzontali Made in Vietnam. Ed in basso, con quei pulciosi paraurti così mollicci che non riuscivano a contenere i piccoli urti a 4 - 5 Km/h causando il crollo dei fari fendinebbia o il distaccamento della targa!! I tergicristalli dovevano essere di tipo a scomparsa e/o incassati sotto il cofano motore (almeno era quello per cui si impegnarono i tecnici ed i progettisti della Lancia). Dovevano in arte, somigliare, essere scopiazzati a quelli in dotazione alla Austin Princess in vendita 10 anni prima (!!). Purtroppo non vi riuscirono, così i braccetti e le spazzole restarono fuori, sporcando il CX finale aerodinamico. In compenso riuscirono però, a mettere a filo della carrozzeria, le maniglie delle portiere. La linea, di massima, restò invariata, risalente allo stile auto fine anni settanta; 3 volumi a saponetta, del tutto quasi identica alla insipida Prisma, con profilo a coda alta nel posteriore per intenderci. Con il gruppo ottico posteriore diviso in due sezioni e con le luci della retromarcia nel baule, come su identico progetto della più vetusta Prisma. Risultava sempre scomodo però, l'introdurre dei colli più generosi e pesanti all'interno della bauliera, per via del suo culone ingombrante e quella sua linea di carico troppo alto da terra. Non miglioravano nemmeno la volumetria interna dell'abitacolo, che risultava essere comodo in quattro persone, ma del tutto inservibile per cinque, mentre era l'opposto sulla Prisma. Era possibile, sempre a pagamento, ottenere i rivestimenti interni, in pelle di Muflone Argentino o in rivestimento meno pregiato, in fresca acqua delle Gole dell'Alcantara. La configurazione del posto guida era inadatta come sulle Fiat Croma, così tanto prive di logica e con misure antropometriche proveniente dal centro Cottolengo. Adatto cioè più, ad individui dotati di gambe corte, ma di braccia lunghissime. Adesso però statevene buoni e non ironizziamo sempre con le solite battute su Brunetta!
La Lancia, aveva la fama di saper costruire auto con un'ottima manovrabilità, per cui le carenze della Dedra la resero assai impopolare. La guida risultava a balzi, che si trasmettevano fin dentro l'abitacolo e pur esercitando una buona presa, lo sterzo era assente da sensibilità, mentre la piattaforma "Tipo" non rispondeva in maniera adeguata all'impegno e alle fatiche di chi la guidasse. Le rifiniture interne, anche se impreziosite da modanature in legno, buono per ardere nei camini, erano grossolane, in materiale di plasticaccia scadente ed i clienti spesso riscontravano noiosi ed insoliti problemi. In genere a restare in mano erano le leve delle frecce direzionali, la levetta del devio luci, per non parlare dei meccanismi delle maniglie, che si staccavano di netto oppure si spezzavano a 1/2. Per cui l'unica maniera di uscire dalla vettura era farlo in perfetto stile Hazzard!! La visibilità posteriore era ridotta, ricordiamo, a causa di quel suo culone goffo e alto e dai massicci montanti posteriori. Però un "aiuto" era offerto (sempre a pagamento) dal tergilunotto (optional), del tutto inusuale e con scarsissimo successo in questa categoria di auto 3 volumi.
I motori spaziavano dal classico 1600 da 88 CV (ma con i freni a tamburo posteriori) al 2 litri da 117 CV, affiancato dal modernissimo 1900 Turbodiesel, prelevato dalla più attempata "Prisma", dove era facile far saltare la testata motore e con potenze portate a 90 CV. Con extrasoldi in mano e quindi a richiesta, era possibile dotarsi di servosterzo, ABS a soli 2 sensori, oppure il divano posteriore sdoppiato con schienale abbattibile, come di serie sulla Renault Kangoo. Optional anche i sedili anteriori a regolazione elettronica, il tetto apribile, utile a far evacuare l'odore delle puzzette. Il climatizzatore automatico, gli specchietti reclinabili elettrici, i vetri elettrici posteriori, i poggiatesta posteriori e l'impianto lavafari anch'esso made in Vietnam.
Nel 1994 in collaborazione con la NASA, la CesameLa Cesame  è una storica fabbrica di sanitari della zona industriale di Catania. Fondata nel 1955 ha consolidato la propria reputazione di produttore di apparecchi igienico sanitari di elevata qualità ed è diventata una delle più importanti industrie europee del settore. I due stabilimenti coprono una superficie complessiva di 170.000 mq ed occupano oltre 500 addetti. Group e la RAI Fiction TV, debutta la Dedra SW che, a parte l'altezza massima 150cm (un pelino più alta di Brunetta) e la presenza della III° luce laterale, la scelta meccanica rimane invariata o meglio dire avariata! In quasi otto anni dal debutto della Vice Merdaglia Lancia, la gamma Dedra inizia inesorabilmente ad assottigliarsi. La 1° a sfancularsi di mezzo è la quasi invenduta 2000 Integrale SW, seguita dalla 2.0 automatica per guidatori bradipi assopiti da alcool. Seguì ad estinguersi dai coglioni l'inutile 1800 e la carriera della Dedra si sotterrò definitivamente e, dopo lunghi anni di ripensamenti e rinvii vari, diede spazio  e luce ad una nuova creatura: l'ennesima orrida auto di merda... la Lybra, prossimamente sui vostri schermi PC - Statene certi!”

Recensione inviata da Matteo Grasso di Catania

VOTA-LA-LANCIA-DEDRA QUESTO ARTICOLO FA PARTE DELLA SEZIONE LE VOSTRE RECENSIONI E CI E’ STATO INVIATO DA UN LETTORE DI AUTOdiMERDA. CONTRIBUISCI A MIGLIORARLO VOMITANDO SUL MONITOR.