berlina studiata appositamente per il glitterato mercato americano che da quest’anno (2009) ha ricevuto un bel restyling sciccoso con la nuova mascherina frontale cromata, in Europa invece, la razionalità e la praticità mescolate alla cicoria hanno dato luogo ad infusi digestivi che ci hanno omaggiato di una versione esclusiva. Presentata dal 2002, la Ford Fusion europea, racchiudeva già in se elementi caratteristici multivalenti tipici delle piccole berline, delle monovolumi, delle station wagon e dei SUV, diventando un ammasso di sterco che Ford ha definito UAV Ford ha coniato la sigla UAV, Urban Activity Vehicle. L'idea di base è cercare di fondere tre concetti ben distinti: la flessibilità di un MPV, la presenza su strada di un SUV e la manovrabilità di una Small Car. Curioso però il fatto che tale sigla sia stata diffusa solo in Italia e nei paesi dell'Est."Un’Auto Vegetale", un segmento di pura fantasia che in realtà non esiste, ma che avendo un nome simile al termine SUV può risultare credibile. L’idea è stata quella di allungare una Ford Fiesta creando un abitacolo più spazioso con seduta rialzata anti-schizzo e un tetto più alto, ma precludendo abilmente tutti i vantaggi dei modelli a cui dovrebbe ispirarsi. Avendo una visibilità minore rispetto ai SUV, paragonabile ad una utilitaria e non possedendo lo spazio di una monovolume, sembra la vettura ideale per recarsi ai balli in maschera vestendosi con frac e cilindro, dato l’abbondante spazio disponibile sopra la testa. Questa perlomeno l’analisi della trasmissione inglese Top Gear, convertibile invece, secondo i costumi italiani, con gli abitudinari conducenti indisciplinati che popolano le nostre strade e forniti di grandi corna ramificate. Interessante la possibilità comunque di collocare al centro del divanetto posteriore un vano portaoggetti/portarotoli ricoperto di pelle nella parte superiore in modo da essere quindi utilizzato anche come poggia ascelle dai passeggeri. In America Latina la Fusion cambia ancora personalità garantendosi stilisticamente una qualifica 
perlomeno più convincente, si chiama Ford EcoSport e viene prodotta in Brasile, ha un’altezza da terra incrementata, sospensioni da fuoristrada e ruote maggiorate, pur mantenendo di base la stessa trazione anteriore. Assodato quindi il fatto che a noi dovessero rifilarci la Fusion più fusa della famiglia, nel 2005 qualcuno sembra le abbia portato degli aggiornamenti, ma nessuno se n’è accorto. Al contrario la buona notizia è che la Fusion europea dovrebbe uscire a breve di listino per far posto ad una sua pseudo erede che si affiancherà stilisticamente alla nuova Ford Fiesta come B-Max, senza alcun tipo di conFusion mentali recondite. Da alcuni giornali scandalistici infatti, sembrerebbe che la Ford Fusion si stia materialmente decomponendo per scissione chimica in particelle più piccole di sodio che vagano rimbambite gridando: “c’è nessuno?”. Un processo che scaturirebbe dalla Fusione a freddo della vettura stessa e realizzata tramite la meccanica quantistica, ma anche un meccanico disoccupato andrebbe bene uguale. L’obiettivo sarà solo ricondurla alle sue origini gastriche perché come la scienza ci insegna: nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. In merda.
ANNUNCI DI MERDA: € 3.000
”Vendo Ford Fusion 1.4 elegance con nonchalance, anno 2003 con 211.000 km, ma non è ancora completamente fusion. Cinghia di distribuzione nuova Dolce&Gabbana, dischi nuovi e cerchi in legna. Colore nero tonalità lutto di amicizia..” (vedi l'annuncio originale in .pdf)
