MARUTI 800



maruti

INDIA La Maruti 800 era un tostapane con le ruote che veniva utilizzato per abbrustolire gli occupanti sbriciolandoli, insieme alla vettura, nei crash toast. Prodotto dalla Maruti Suzuki India Limited, un’azienda indiana nata nel 1981 e attualmente di proprietà della giapponese Suzuki che tuttora costruisce auto domestiche a volte sottovalutate, ma senza le quali le nostre giornate non avrebbero più lo stesso buon profumo che solitamente hanno. Nel 1984 ebbe inizio la sua produzione con la prima Maruti 800 derivata direttamente dalla  Suzuki Fronte SS80, ma già dal 1986, un doveroso cambio d’immagine, più fresco e moderno, portò alla commercializzazione della nuova 800, derivata dalla seconda generazione della Suzuki Alto e prodotta sino ai giorni nostri nonostante la serie originale Suzuki, nel frattempo, fosse già arrivata alla settima.

MARUTI 800 1ST GENERATION SUZUKI ALTO 1986 2ND GENERATION

In Italia fu posta in vendita semplicemente come Suzuki Maruti nella sola versione a 5 porte imburrate (all’estero c’era però anche quella a 3 porte farcite con prosciutto e lattuga). In Pakistan viene tuttora commercializzata come Suzuki Mehran ed è una delle poche auto al mondo che utilizza ancora un vecchio motore a carburatore non avendo subito nessuna modifica sostanziale dal 1988; non a caso esiste il detto: “fuma bene, fuma sano, fuma solo pakistano”. Ha la particolarità di montare un cruscotto rivestito da marmellata nera pakistana (ci siamo capiti...) ed è disponibile in due modelli, uno con aria condizionata e uno completamente senz’aria: è sottovuoto.
La Maruti 800 ha subito nel corso degli anni qualche lieve restyling, ma nel complesso è rimasta la stessa cagata di 25 anni fa: un piccolo tostapane da 650 Kg + mezzo chilo di briciole sparse con un motore da 800cc e 37 Cv. Quattro passeggeri possono entrarci, farci colazione e vomitarci dentro, compreso il conducente, al quale di solito resterà l’ onere di ripulire la vettura da eventuali residui semi-organici e porcherie varie. La velocità massima è di 125 km/h con consumi molto parchi (circa 20 km/l) su circuito extraurbano ed oltre alla motorizzazione a benzina fu introdotta anche una versione bi-fuel denominata “Maruti 800 Duo” che offriva la possibilità di scegliere tra la benzina e un particolare GPL artigianale producibile anche autonomamente dai proprietari. La sigla GPL stava per “Gas Prodotti dal Letame”: in buona sostanza, durante la guida, bastavano un paio di scorreggie ogni 10 km e la macchina andava alla grande. L’auto ideale per le genuine massaie col culo a tromba e per le giovani mamme che dovevano accompagnare i propri pargoli a scuola assistite dal concerto cacofonico del loro sederino.
Maruti: il buon giorno si vede dal mattino!


maruti 800

maruti 800_ 
SCARICA I WALLPAPER [1280X1024] APRI L'IMMAGINE, POI TASTO DESTRO SALVA CON NOME

VEDI L'ANNUNCIO IN FORMATO .PDF

ANNUNCI DI MERDA:                                € 900,00
”Vendo Suzuki Maruti 800 del ‘92 perfetta.. un babà. Carrozzeria ottima cosi come gli interni (non ci è mai entrato nessuno). 5 porte, aria condizionata, cinture posteriori, gomme buone..che minchia volete di più ?! Mi voglio rovinare: ci metto anche una coppia di coprisedili in vimini e un panno daino.”

VOTA LA MARUTI 800